A casa di Giulia
- Progetto
- Computo metrico estimativo
- Direzione lavori
Quasi sempre noi architetti progettiamo confrontandoci con limiti di varia natura, spaziali, normativi, etc.; sfruttare al massimo gli spazi nei piccoli appartamenti, in una città come Roma, è una richiesta quasi quotidiana.
Dopo avere eseguito la ristrutturazione degli interni, c’è stata la richiesta di avere un mobile su misura, da collocare in corridoio, evitando l’effetto di restringimento dello spazio di passaggio.
In questo caso ho progettato un mobile basso e lungo, sul quale collocare i classici svuota-tasche, sormontato da uno specchio che occupa anche esso tutta la lunghezza della parete. L’unico punto emergente, rispetto al filo del mobile, è il cassettone che si trova in corrispondenza dell’ingresso.
Tutto il mobile è bianco, come le pareti, la base del mobile e il cassettone sono in rovere, come il parquet e le porte, per mantenere unità cromatica ed esaltare l’effetto dello specchio.